Emozione

Progettisti, architetti e interior design fanno vivere gli oggetti in modo nuovo e originale.
Dalla cucina al tessile, all'illuminazione al wellness: le aree tematiche offrono spunti su materiali, prodotti e soluzioni. E i più prestigiosi produttori internazionali saranno coinvolti in mostre ed eventi di ricerca.

Un progetto fieristico completamente nuovo - un luogo dove i protagonisti di produzione e distribuzione, anziché opporsi e contrapporsi, dialogano e cercano insieme le più idonee SOLUZIONI anticrisi - ha costituito lo scenario ideale per suggerire nuovi format al punto vendita e presentarsi ai grandi clienti contract internazionali che cercano soluzioni su misura.


Eventi 2013

  • Maestro nel cogliere l'essenza formale degli oggetti e nel ricondurre le linee alla propria purezza, Piero Lissoni sarà l'ospite d'onore della prossima edizione di Abitare 100% Project, il meeting internazionale di interior design. Protagonista di rilievo della creatività italiana riconosciuta a livello internazionale, l'architetto e designer approfondirà il tema dell'abitare contemporaneo dando spunti di riflessione sulle tendenze e sulle esigenze del vivere futuro attraverso un'installazione concettuale di grande impatto visivo che coinvolgerà i partecipanti dell'evento veronese. L’allestimento dal titolo Uno:due presenterà un modellino in scala 1:2 della casa progettata da Piero Lissoni in Toscana. Uno spazio da vivere in cui i visitatori potranno entrare. All’interno, gli arredi saranno sostituiti con una serie di cornici bianche contenenti fotografie di interni, prodotti e progetti firmati dall’architetto. Lunedì 14 ottobre, inoltre, Piero Lissoni sarà protagonista di un incontro aperto ad aziende e pubblico in cui condividerà con i partecipanti la sua storia di progettista e il pensiero creativo che lo hanno reso attore indiscusso nel panorama contemporaneo del design. Questo evento offrirà al e agli addetti ai lavori la possibilità di avvicinarsi al design anche dal punto di vista concettuale così da poter meglio comprendere quelle che saranno i nuovi orizzonti dell'abitare di domani.
  • Spazio dedicato alla cucina per condividere idee stimoli per l’innovazione di processo di vendita.
    L’idea nasce dalla Beko gruppo Arcelik multinazionale turca nella produzione degli elettrodomestici che suggerisce di vendere mobili elettrodomestici e accessori non come oggetti ma soluzioni per cucinare.
    Lo stare in cucina per Beko è un momento di creativa di emozione di soddisfazione, e per fare questo è importante avere tutti gli ingredienti, un mobile cucina funzionale, elettrodomestici , pentole e accessori , ricette e tanti semplici suggerimenti di maestri e cuochi più o meno stellati ma capaci di migliorare il nostro saper fare in cucina.
    Ad Abitare 100% Project allo show coking Beko Palma d’Onofrio famosa maestra di cucina ci insegna come comunicare nel nostro punto vendita cucinando, organizzando corsi di cucina e spiegando come i clienti sono sempre più alla ricerca di soluzioni per cucinare.
  • Il Progetto "Allons Enfants" è leggibile sia come episodio puramente estetico nel quale si uniscono elementi legati da una precisa composizione e da un impeccabile ritmo coloristico, sia come variazione filosofica sul tema della sopravvivenza.
    La Tartaruga infatti è alla base della cosmogonia orientale. "La tartaruga celeste " sorregge la terra, da lei ha origine la vita, Per le popolazioni native del centro e Sud America la Tartaruga è simbolo della natura da Salvare . In Florida nella tartaruga si identifica la necessita' di salvare le specie animali in pericolo e con loro l'uomo , vittima e distruttore inconsapevole La composizione Allons Enfants pone un preciso interrogativo sul cammino dell'umanita' . Dove stiamo andando ? Usando i simboli e i modi tipici dell'arte di Tolomeo : Due divani di preciso e innovativo design e mille piccole tartarughe scultura , una diversa dall'altra, ciascuna pezzo unico e irripetibile.
  • Prosegue il dialogo tra arte e design avviato nel 2009 con la condivisione di alcuni progetti tra ArtVerona e Abitare 100% project. Rapporto che si è consolidato anche di conseguenza all'acquisizione di ArtVerona da parte di Veronafiere. Così il mondo dell'interior design e quello dell'arte si incontrano e gli ambiti si contaminano, privilegiando la trasversalità e l’interdisciplinarietà. A dimostrarlo sarà la presenza di uno spazio di Abitare 100% project dedicato ArtVerona e viceversa. Dal 13 al 15 ottobre, infatti, il meeting di interior design ospiterà sei opere, selezionate tra quelle proposte dalle gallerie partecipanti alla nona edizione di ArtVerona, in scena dal 10 al 14 ottobre. Alcuni importanti pezzi di design, invece, faranno capolino tra i lavori artistici di ArtVerona.
  • È un concept innovativo progettato dal Gruppo Arredanet.
    Il format prevede la realizzazione su 65 metri quadri circa di un fac simile di “appartamento”, dove sono di scena soggiorno e cucina. Il filo conduttore è la presentazione di soluzioni per l’abitare, con una grande attenzione alla razionalizzazione dello spazio.
    Cambiare il modello di consumo, razionalizzando gli spazi, è la prima forma di risparmio energetico.
    Uno spunto interessante anche per un negozio di progetto che vogli dedicare un corner a un target giovane, sensibile agli argomenti della sostenibilità, in tutte le sue accezioni, ambientale, economico e sociale.
  • Il colore, grande protagonista della progettazione d'interni contemporanea, sarà il tema conduttore della mostra Colors, ideata e curata da Giulio Cappelini, designer e da sempre talent scout di giovani creativi internazionali. L'esposizione sarà allestita attraverso sei box scelti in altrettanti toni cromatici (bianco, nero, giallo, rosso, verde e blu) che ospiteranno alcuni tra i pezzi più interessanti della produzione contemporanea e storica delle principali aziende di design, declinati nelle sfumature del colore del box in cui saranno inseriti. Lo straordinario effetto che creeranno queste scatole enfatizzerà l'importanza delle cromie nella progettazione d'interni e metterà in risalto le più attuali tendenze del design suggerendo così nuovi paesaggi abitativi. Per fare qualche esempio, nel box bianco, tra i vari oggetti, non mancheranno il tavolino Digitable disegnato da Patricia Urquiola per B&B; Italia, lo sgabello 360 di Konstantin Grcic per Magis, la lampada Gatto progettata da Achille Castiglioni per Flos, la poltrona DU 55 in pelle di Gastone Rinaldi per Poltrona Frau. Quello nero vedrà, tra gli altri, esposti lo sgabello Ricchetto di Alessandro Mendini per Ceramica Flaminia, la libreria Drop progettata da Nendo per Cappellini, la sedia Supernatual di RossLovegrove per Moroso, la lampada Projecteur 365 disegnata da Le Corbusier per Nemo. La sedia Mr. Impossible di Philip Starck per Kartell, la poltrona Nemo di Fabio Novembre per Driade, il timer Duck progettato da Eero Aarnio per Alessi, saranno invece alcuni pezzi esposti nel contenitore giallo. E ancora, il box rosso presenterà, per esempio, la poltrocinaPlywood di Charleston e RayEames per Vitra. E in quello verde saranno protagonisti il tavolino Woodstock di Jean-Marie Massaud per Poliform, la poltrona Utrect di Gerrit Thomas Rietveld per Cassina. Infine, nelle declinazioni del blu sono stati scelti alcuni pezzi tra cui la poltroncina Plau di Gabriel e Oscar Buratti per Tecno, la sedia Flowerbomb di Magistretti per De Padova, la poltrona Lotus progettata da Jasper Morrison per Cappellini.
  • Nato come incubatore della creatività europea, ComOn è il prestigioso progetto ideato da un gruppo di imprenditori lariani con il supporto di Confindustria Como che sarà protagonista ad Abitare 100% project con una serie di progetti che interpretano i temi della tavola e della convivialità, firmati da giovani designer provenienti dalle più importanti scuole di design europee. Questo evento, contribuendo alla diffusione di idee, grazie all'interazione fra realtà imprenditoriali e scuole di formazione, tra studenti e professionisti ricalca perfettamente quello che è lo spirito di Abitare 100% Project: un'officina creativa in cui sono favorite le relazioni tra persone, le reti d'impresa e la conoscenza delle dinamiche del mercato.
  • Grande protagonista della terza edizione di Abitare 100% Project sarà Elle Decor, la più autorevole rivista italiana di interior design, edita da Hearst magazines e diretta da Livia PeraldoMatton.
    Per l'occasione, Elle Decor allestirà la suggestiva mostra DecorCodes che, attraverso sei installazioni concettuali dal forte impatto emotivo, racconterà le nuove tendenze dell'arredamento in cui la produzione artigianale dialoga con il design in un gioco di contaminazioni; il colore e la decorazione, come accade per la forma, diventano uno dei fondamenti del progetto; la cultura del passato si presenta come spunto per il progettare del futuro. L'esposizione, attraverso i suoi pezzi, presenterà, inoltre, al pubblico le aziende del settore che in questi anni si sono distinte nella ricerca stilistica e progettuale. Lunedì 14 ottobre, inoltre, Livia Peraldo, direttore dell'autorevole rivista di interior design, illustrerà al pubblico la propria interpretazione del vivere di domani, offrendo spunti di riflessione sull'importanza del design nella dimensione domestica e quotidiana.
  • In esclusiva per Abitare 100% project, l’interior designer Elisabetta de Strobel ha ricreato un punto vendita ideale. Si tratta di uno spazio di 150 metri quadrati suddiviso in salotti di conversazione, arredati con i migliori prodotti di design contemporaneo, in cui l’eccellenza della decorazione e della progettazione si confronteranno con la cultura letteraria. Qui, infatti, in un ambiente in cui dominano i toni del nero, del bianco e del giallo, gli ospiti potranno incontrare designer ed esperti del settore, mentre nell’area centrale verrà ricreato un caffé letterario che offrirà ogni giorno un interessante programma di dialoghi tenuti da opinion leader e intellettuali. L'obiettivo di questo progetto è di stimolare un dibattito sul futuro dell'abitare coinvolgendo contemporaneamente progettisti, aziende e cittadini.
  • In un mondo sempre più globalizzato il design si distingue e lo racconta ad Abitare 100% project con la mostra Design market, uno spazio espositivo dedicato all’ultima tendenza in fatto di creatività: il design autoprodotto.
    Nato come fenomeno di nicchia, oggi il design autoprodotto rappresenta una realtà in continua crescita, apprezzata e riconosciuta nel panorama della creatività contemporanea perché è in grado di ricondurre il progetto al campo delle arti. Il risultato sono oggetti umanizzati e fortemente attuali che sembrano usciti dalle botteghe d’arte del Cinquecento.
    Svincolato dalle logiche di mercato, il design autoprodotto, infatti, descrive un nuovo Rinascimento della progettazione che attinge da diversi ambiti artistici e artigianali il cui valore è determinato da libertà espressiva, intuizioni geniali, spirito innovativo e anticonvenzionale.
    Design market presenta una panoramica delle più attuali autoproduzioni di giovani designer selezionate da Giulio Cappellini e offre alle aziende l’opportunità di entrare in contatto con i più promettenti nomi di questo settore del design. Gli oggetti in mostra, inoltre, rappresentano uno strumento per i rivenditori, che attraverso la disponibilità di prodotti esclusivi potranno personalizzare il proprio punto vendita in maniera straordinaria.
  • Accanto ai giovani protagonisti del design autoprodotto, Abitare 100% project presenta la mostra Design research. Atlante italiano di autoproduzione che coinvolgendo 26 affermati designer italiani offre un altro aspetto di questo fenomeno in ascesa. Nell’ultimo decennio, infatti, i progettisti sono diventati sempre più realizzatori delle proprie opere, dando vita a oggetti in edizione limitata, non facilmente reperibili sul mercato e con uno spiccato carattere di sperimentazione e ricerca su materiali, qualità estetica e utilizzo. La mostra a cura di Francesca Braga e Ivano Vianello, fondatori del marchio di design autoprodotto Ivdesign.it, è stata studiata intorno al concetto di qualità del design rifacendosi a pensiero di Enzo Mari. Il maestro, infatti, diceva che “il rapporto qualità-quantità è centrale in tutta la produzione industriale: la qualità si determina quando la forma di un prodotto non sembra ma, semplicemente, è. Questa affermazione tutt’altro che paradossale, non è però sentita dalla maggior parte della gente, e questo rende particolarmente problematica la realizzazione di progetti di una qualche dignità. Per tale motivo, tutte le volte che mi è possibile, cerco di coinvolgere la gente non solo con parole ma con operazioni altre (Enzo Mari Autoprogettazione?, Edizioni Corraini). Il 13 ottobre alle ore 16, inoltre, il designer Marco Romanelli e Ivano Vianello coinvolgeranno gli ospiti in una conversazione dal titolo Intorno all’autoproduzione.
  • “fatto insieme” nasce dall’idea di valorizzare complementari abilità artigianali e di progetto.
    Nel progetto viene evidenziato lo spirito di innovazione, aggregazione e collaborazione per cercare di superare la crisi in corso.
    Il concetto di recupero riguarda la sensibilità di attingere sia ad una fonte di ricchezza materiale data da pezzi invendibili e semilavorati inutilizzabili, che immateriale, competenze artigianali e di progetto per produrre pezzi unici o a tiratura limitata originali, vendibili ,funzionalmente ed esteticamente più attuali.
    Ara-ki (gruppo di progetto) AT Style di A. Tonel; Martini ferro battuto Minozzo tappezzeria lavorano insieme per crescere e competere in maniera efficiente ed efficace, sotto la direzione artistica di Marta Ferrarini.
  • All’edizione 2013 della fiera Abitare 100% Project, l’azienda Morelato e la Fondazione Aldo Morelato presentano all’interno di un’ampia area espositiva una parte della produzione in collezione e una selezione di opere presenti al MAAM (Museo delle Arti Applicate nel Mobile), tra cui l’ultima donazione CHAISE MORELATO disegnata dall’archistar Mario Botta. Questa seduta, unica nel suo genere, è realizzata in legno multistrato di betulla da 16 mm, impiallacciato in acero e assemblata ad incastro con cuscino e schienale imbottiti e rivestiti in pelle.

    E’ proprio CHAISE MORELATO la protagonista assoluta di una parte dello spazio espositivo all’interno di un’installazione di grandissimo impatto scenico. Sotto la regia di Mario Botta, che ne ha curato e progettato l’allestimento, 9 modelli di CHAISE MORELATO vengono calati dal soffitto attraverso fili di nylon di varia lunghezza. L’effetto scenografico è accentuato ancora di più dalle diverse finiture con cui sono presentate le sedute, alcune laccate in colori accesi e altre lasciate naturali.

    L’altra sezione dello stand presenta una scenografia altrettanto originale con l’utilizzo di maxi stampe raffiguranti prodotti Morelato e donazioni della Fondazione Aldo Morelato. Le suggestive immagini sono state realizzate dal fotografo Sergio Caminata, un nome prestigioso che ha lavorato nel campo della moda per i più grandi stilisti, riviste e campagne pubblicitarie.

    Morelato ancora una volta, insieme alla Fondazione Aldo Morelato, promuove la cultura a 360°, dall’arte figurativa alla fotografia fino al design.

  • Innovazione, diversificazione ed efficienza. Ma soprattutto modelli di business client oriented. Sono gli ingredienti per affrontare questo momento di incertezza economica. Lo racconta nel dettaglio il progetto Kitchen Village ideato da Adriani & Rossi, lo studio di comunicazione e progettazione specializzato in strumenti di sell in per l’industria, che coinvolgendo le aziende del mondo della cucina illustrerà ad Abitare 100% project come il consumatore sia diventato l’attore protagonista dei grandi cambiamenti della dimensione domestica. Inoltre, l’evento presenterà un nuovo format distributivo in linea con le esigenze di un mercato globalizzato e informato in grado di superare la docotomia italia/estero, produzione/distribuzione: un network efficiente tra industria e distribuzione studiato per la riorganizzazione dei punti vendita.
  • L'isola di Murano ad Abitare 100% Project 2013 è un evento dimostrativo, che vuol dare un assaggio di ciò che oggi è l'arte del vetro Muranese.
    Il progetto, sostenuto dal Consorzio Promovetro Murano gestore del Marchio Vetro Artistico® Murano e curato dal designer Elvilino Zangrandi, vuole essere un messaggio
    calamita verso l'isola che, nella sua apparente tranquillità, trasforma la semplice materia prima, in capolavori che donano da secoli bellezza al mondo.
  • La sostenibile leggerezza del marmo è la nuova forntiera del design che sceglie materiali tradizionali e ne dà un'interpretazione nuova sia in termini di segno che di lavorazione. Così con l'installazione Leggerezza e flessibilità, il designer Lorenzo Damiani presenta ad Abitare 100% project una visione contemporanea ed ecoconpatibile di una materia classica come il marmo. Il prgetto, realizzato con le aziende Pusterla & Ronchetti e Calvasina, presenta un tavolo con base di marmo e piano di vetro, due panchine e alcuni sgabelli di marmo: oggetti realizzati piegando sottili lastre del nobile materiale. Così svuotando i volumi e assottigliando gli spessori si offre una nuova possibilità di utilizzo, sostenibile e razionale.
  • Oltre all'innovativa formula che ha portato al successo internazionale Abitare 100% Project, il meeting veronese è un contest in continua evoluzione e quest'anno lo dimostra coinvolgendo i giovani creativi dello Ied e chiedendo a loro di immaginare un concept fieristico straordinario in cui lo schema espositivo tradizionale sia sostituito da un articolato e fluido percorso espositivo basato sui concetti di dialogo, incontro ed emozione. Il risultato di questo lungo lavoro sarà presentato nelle giornate veronesi con una mostra che esporrà i plastici dei progetti più significativi in cui l'idea di allestimento terrà conto del valore dell'esperienza su cui punta Abitare 100 % Project e del tema della sostenibilità attraverso la scelta di materiali ecocompatibili.
  • La nostra casa è un insieme di ricordi, dove convivono stili diversi, oggetti moderni, antichi, etnici, d’arte o semplici oggetti banali, sistemati secondo il gusto personale di ognuno, compagni di un viaggio lungo una, o piu’ vite. Si crea quella giusta contaminazione tra differenti oggetti e differenti culture, una sorpresa, la scoperta di un dettaglio, un colore, una superficie inaspettata, una composizione di oggetti differenti tra di loro per materiale, epoca o forma, uniti tra di loro senza regole precise, che , messi assieme riescono a provocare un sorriso, una emozione a chi li osserva

    Alexandra van der Sande

  • Dedicato all'arte della tavola sarà l'evento Table& co. Questa mostra vedrà protagonisti i brand italiani e internazionali del settore che per l'occasione esporranno le collezioni più significative e di qualità dal punto di vista progettuale e commerciale. Per coinvolgere maggiormente i visitatori, inoltre, saranno allestite delle tavole magistrali, realizzate con i pezzi delle aziende coinvolte nella manifestazione.
  • Progettare una seduta è da sempre la più grande sfida dei designer. E è Giulio Cappellini ha scelto per la prossima edizione di Abitare 100% Project questo argomento per dare vita a Take a seat, una straordinaria mostra che racconterà l'evoluzione in termini di stile, comfort e decor di questo oggetto tanto amato dai progettisti. Un percorso tra pezzi storici e progetti contemporanei diventati icone del design anche grazie alla qualità tecnica con cui sono stati realizzati, che presenterà le più importanti aziende del settore, da Poltrona Frau a Moroso, da Fritz Hansen a Zanotta, da Molteni a B&B; Italia, da Cassina a Kartell, passando per Tecno.
  • Texile& co sarà l'evento dedicato al mondo del tessile con l'intento di valorizzare sia il comparto contract che il residential design. Il progetto presenterà il tessile in tutte le sue modalità d'intervento, dagli oggetti ai mobili, dai lampadari ai tendaggi, dalle cornici ai rivestimenti. L'area espositiva prevederà oltre agli stand delle aziende partecipanti anche un'area comune che, attraverso incontri e materiali messi a disposizione dei visitatori, potrà diventare il luogo deputato al dialogo tra aziende e professionisti così da permettere a entrambi di migliorare il proprio business.
  • Stiamo vivendo un lungo momento di crisi strutturale e incertezza che invita al confronto produttori, progettisti, rivenditori e designer spostando le classiche logiche di sviluppo aziendale (sostanzialmente product-oriented) verso modelli di business più orientati alla distribuzione e alle esigenze del cliente finale.
    Chi vuole uscire dalla crisi non deve aspettare la ripresa del mercato ma affrontare un nuovo approccio strategico e operativo basato su innovazione, diversificazione, efficienza ed efficacia.
    La chiave di successo sarà la persona sia essa cliente, dipendente o fornitore e un’organizzazione aperta, meritocratica capace di far lavorare in team persone con stili competenze e aspettative diverse a partire dal consum-Attore.
    Un approccio al mercato di tipo globale che supera la classica dicotomia Italia/estero, produzione /distribuzione definendo un nuovo FORMAT DISTRIBUTIVO come nuovo equilibrio tra produttore /prodotto/brand/ puntovendita/assortimento/insegna/ e il cliente con le sue esigenze.
    Il format distributivo è il luogo fisico, virtuale, emozionale in cui il cliente trova risposta ai suoi bisogni unica vera chiave per creare valore e sviluppo per tutta la filiera in futuro in quanto l’unica cosa certa è che si troveranno sempre di più consumatori attenti informati disposti a pagare il giusto per soddisfare una propria esigenza.
    Adriani e Rossi che ha sempre progettato e realizzato strumenti di sell in per l’industria (prodotti, foto, cataloghi, stand), e centinaia di concept espositivi per il singolo punto vendita si pone come obiettivo di implementare un’organizzazione per processi client oriented partendo dal sell out del punto vendita (catalogo da spedire al cliente finale, web per il retail, layout e assortimento per il punto vendita utilizzando e realizzando prodotti foto e cataloghi di un network di produttori che sostengono il progetto in maniera flessibile e leggera realizzando un nuovo modello di business che integra informazioni e conoscenze dei diversi soggetti della filiera per sviluppare dinamiche di aggregazione per crescere e competere tra selezionati attori dell’ industria e della distribuzione disponibili a lavorare in rete.
    A livello strategico Adriani e Rossi sottolinea l’importanza di avere vision e posizionamento chiari.
    in un mercato fortemente polarizzato tra chi cerca il prodotto e il prezzo nella grande distribuzione e chi cerca la soluzione d’interni (progetto+prodotto) del negozio indipendente si propone lo sviluppo di un network efficiente tra industria e distribuzione per la riorganizzazione di punti vendita di progetto mantenendo la propria insegna per vendere realizzazioni sartoriali chiavi in mano ad un cliente informato che chiede una soluzione d’arredo sostenibile con forti elementi distintivi sotto il profilo della funzionalità, del design e del servizio.
    Ad Abitare 100% Project, Adriani & Rossi suggerisce un percorso operativo concreto, assortimento, visual, comunicazione e promozione con l’obiettivo di porre molta attenzione a contenuti concreti per il consumatore in grado di alimentare il passaparola.
  • Ad ABITARE, condividendo la ricerca culturale di qualità che contraddistingue A.D.I., MQaaSTUDIO&partner; presenta la TH46, un prototipo di casa tra i rami unico nel suo genere il cui criterio costruttivo sostenibile ispira ed unisce le Aziende selezionate che la accompagnano ed usano come vetrina dei loro prodotti.
    Le Treehouses che MQaaSTUDIO&partner; propone rappresentano soluzioni architettoniche originali e personalizzate ambientate tra gli Alberi create per stimolare un più stretto contatto con la natura: spazi minimi costituiti da osservatori sospesi, piattaforme e postazioni contemplative, percorsi tra gli alberi, “small cabin” tra i rami dove sostare, meditare abitare o solo per qualche notte riposare, immersi in un contesto naturale da vivere a diretto contatto, per la terra tra i rami.
    MQaaSTUDIO&partner; è un Team di architetti impegnati in soluzioni architettoniche dalla forte impronta bioecologica, che opera tra le Dolomiti e il Mare con base nel Primiero, in Trentino orientale.
  • Promuovere il saper fare italiano. E' l'obiettivo di Benfatto, il network dedicato alla casa e all'arredamento sostenibile che unendo competenze differenti come quella della manifattura artigianale e del progetto è in grado di proporre soluzione sartoriali d'interior design di grande qualità. Ad Abitare 100% project, Benfatto presenterà un nuovo percorso di sviluppo che coinvolgendo le migliori realtà artigianali e i designer più creativi ha dato vita a progetti dall'alto potenziale che rispondono ai bisogni dei clienti finali e alle esigenze ambientali. Benfatto è un'opportunità di lavoro per l'artigianato, i progettisti e i punti vendita indipendenti poiché è in grado di realizzare soluzioni d'interni con tempi e costi certi.