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L'AVVENIRE DELLA DISTRIBUZIONE TRADIZIONALE
La via italiana alla salvaguardia del gusto e
della generazione del valore
Lunedì 24 settembre 2007, ore 10.15 – 12.30
22° ABITARE IL TEMPO - FIERA DI VERONA
Centro congressi - galleria 6/7 - 1° piano - Sala Rossini
Lungo il processo distributivo della filiera del mobile, la presentazione e valorizzazione di un’offerta legata alla cultura del design, necessita di capacità argomentative ed espositive adeguate.
Solo i centri di arredamento tradizionali sono, oggi, in grado di esprimerle e di mettere al centro dell’attenzione il cliente.
Quest’ultimo non può ritenersi come un indifferente consumatore di beni, bensì come individuo portatore di interessi a tutto tondo: economici, etici, estetici, ecologici.
Si pone, come ineludibile necessità, la salvaguardia e promozione del valore che, nascendo da qualificata e responsabile attività di produzione, si propaga e accresce mediante rivenditori preparati, radicati nel territorio, difensori del buon gusto italiano.
- Quali sono gli strumenti di cui oggi la distribuzione tradizionale si dota per affrontare questa difficile sfida, considerando il tasso di crescita della GDO la cui espansione, soprattutto nei grandi centri urbani, è destinata ad affermarsi ulteriormente?
- Confidando su una maturazione reciproca tra i diversi attori della filiera, i processi di partnership già in atto andrebbero accelerati in virtù di una comunanza di visione?
- Quali valori vanno affermati a fronte del fenomeno della cosiddetta “walmartizzazione”, che all’insegna del everyday low price, sacrifica ambiente, diritti civili, principi della qualità totale e di appartenenza a storia e territorio?
Modalità di realizzazione dell’evento e strumenti
Saranno presentati e discussi casi concreti che anticipano e attuano i nuovi significati che la distribuzione tradizionale (post-moderna) deve già poter esprimere. Saranno testimoniate scelte coraggiose, di frontiera e, in un sol tempo, di grande successo. Scelte in cui si dia risalto al business sapendo coniugare brillantemente qualità, senso estetico ed etico con le logiche del profitto.
La scenografia, compatibilmente con i vincoli fisici della sala che ospiterà il convegno, sarà finalizzata a ribadire il fascino segreto della bellezza e ad affermare il valore del made in Italy del mobile.
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