EDIZIONE - 2004
|
Casanova room n.3
A cura di Luca Scacchetti
Con il contributo di Consorzio del Mobile d’Arte del Bassanese
Un’esemplificazione giocosa della capacità di rispondere alla necessità di un contract legato all’ospitalità sempre più esigente in termini di flessibilità formale, dimensionale e materica.
Le aziende del Consorzio del Mobile d’Arte di Bassano, Giovanni Visintin Bonomo, Frighetto mobili, Frame, Arte Brotto mobili, Gnoato Fratelli, Faber mobili, proprio per la pluralità di caratteristiche aziendali e di specificità tecniche differenti che rappresentano, possono offrire una duttilità e una flessibilità di prodotto a cui altre realtà aziendali più configurate non possono rispondere.
Il tema scelto è quindi una sorta di spazio dell’ospitalità, un libero montaggio di frammenti di parti comuni e frammenti di stanze d’albergo. Il tutto è però svolto in termini ironici e giocosi immaginando un albergo di piacere, peccaminoso e lussurioso ove sensualità ed eleganza delle forme giocano tra di loro.
Una suite del peccato per citazioni alcune chiare altre nascoste in un sottile gioco di allusioni, simboli, evidenze e contorsioni mentali poco serie.
Un luogo affascinante un po’ onirico e un po’ realistico, fatto di legno, marmo, specchi, luci marcate, riflessi, ombre e riflessioni luminose.
|